martedì 1 novembre 2016

Presentazione e intervista "Adam" di Giovanna Roma

Novembre è arrivato e con le sue temperature autunnali ci costringe a salutare un ottobre tiepido e soleggiato e a inaugurare un periodo decisamente più freddo in cui sedersi sul divano a leggere un libro è una delle attività che noi lettori preferiamo. Se siete indecisi sul titolo che vi farà compagnia in queste giornate novembrine accomodatevi, perché vi do un'idea.
 
Cosa significa dark romance? Chi lo scrive? Cosa lo differenzia da un normale romance? Quando ho avuto modo di conoscere Giovanna Roma, autrice di Adam, queste domande mi si sono affollate nella mente perché per un'inguaribile romantica come me capire le motivazioni che stanno alla base di storie in cui il lato oscuro dell'amore la fa da padrone è difficile. Così, dopo averci riflettuto un po', ho pensato che per dissipare le nubi la cosa migliore da fare fosse chiedere al diretto interessato e scoprire cosa si cela dietro un genere che ha sempre più successo.
Se anche voi siete curiosi di sapere qualcosa in più e volete conoscere l'autrice, leggete la presentazione di Adam e non perdete l'intervista a Giovanna Roma!

Adam
di Giovanna Roma
Genere: dark romance
Editore: self-publishing
Prezzo: 2,99 €
Uscita: 18 agosto
Serie: Deceptive Hunters #1 
Link acquisto: Amazon, Kobo
Facebook: Giovanna Roma 


Ho sempre saputo come sarebbe stata la mia vita.
La mia storia è stata scritta da qualcun altro e non è certo una trama felice.
Solo. Letale. Killer.
Circondata dalla feccia della società. Dipendente. Vuota.
Niente legami. Fuori dal lavoro non esiste una vita vera per me.
Soltanto il baratro.
Tutti si proclamano innocenti, finché il mio proiettile non decide per loro.
Io vedo cosa nascondono dietro la maschera. Li scopro animali.
Poi qualcuno si mette in mezzo e complica le cose.
Qualcuno mi ha urlato in faccia e sono stata costretta ad affrontare i mostri nella mia testa.
Inizia la caccia.
Inizio la fuga.
Ora un bivio cambierà per sempre ciò che sono.
Ora tutto sarà diverso. Finalmente sarò solo io e nessun'altra.

Sono nata e cresciuta in Italia e viaggiato sin da bambina. I generi che leggo spaziano tra thriller, psicologia, erotico e dark romance. Anche quando un autore non mi convince, concedo sempre una seconda possibilità, leggendo un altro suo libro. Sono autrice dei romanzi "La mia vendetta con te, il suo sequel "Il Siberiano" e lo storico "Il patto del marchese".

- Benvenuta, Giovanna! È un piacere averti come ospite nel blog. Ti va di parlarci un po’ di te?
Piacere mio e grazie per questa bellissima opportunità nel blog Il mondo di M. Sono nata e cresciuta in Italia e viaggiato sin da bambina. I generi che leggo spaziano tra thriller, psicologia, contemporary, classici e dark romance. Anche quando un autore non mi convince, concedo sempre una seconda possibilità, leggendo un altro suo libro. 
- Quando è nata la passione per la scrittura?
Per la serie La mia vendetta con te ho avuto l’input da un personaggio che ha sempre abitato nella mia testa. Desideravo che tutti lo conoscessero e ho pubblicato il libro. 
- E invece la storia di Adam, com’è nata?
Per Deceptive Hunters, invece, si è trattato di una combinazione tra una foto in bianco e nero e il bisogno viscerale di animare Michael Fassbender. L'immagine ritraeva una coppia contro la parete di un locale. È stato tutto immediato.
- Da quanti capitoli sarà composta la serie?
La serie sarà composta da tre volumi. Adam e Razov tratteranno coppie diverse, mentre l'ultimo riunirà tutti. Il periodo storico è lo stesso, le scene si sviluppano contemporaneamente. 
- Cosa significa essere un’autrice dark?
Mi è capitato di leggere le lamentele dei lettori per le trame dei romanzi dark: “troppa violenza”; “troppi abusi”; “sesso violento” (non è violento, attenzione, nel dark è viscerale). La verità è che il dark è più di questo. Può sembrare che si scriva di prevaricazione sulle fasce deboli, però è solo un momento del libro. Si mostra lo sforzo compiuto dai personaggi, la loro crescita pagina dopo pagina, scelte sbagliate, ferite che rendono più forti in un secondo volume. Si lavora su emozioni oscure, proibite e che per questo incutono timore. Io le trovo incomparabili. Esistono dark soft e altri crudi, spetterà al lettore scegliere. L'importante è ricordare che sono tutti frutto della fantasia. Ognuno di noi sa cosa tollera o meno, cosa insegue in una storia. Non serve sentirsi offesi dai contenuti. Siamo così fortunati da vivere in un paese libero per ambo le parti. Approfittiamone trovando il nostro genere ideale. Consiglio il dark a chi cerca emozioni violente, in grado di strapparti il cuore con prepotenza e portarti via tutto. Non serve accanirsi, additare. Ricordiamo quello che proviamo quando entriamo in un mondo nuovo.
- Cosa ti spinge a ricercare il lato più oscuro dell’amore?
Sono una donna particolare. Ho bisogno di sensazioni che mi stravolgano, del brivido del pericolo. O forse sono stata meno fortunata di altre. 
- Anche tu come tanti, me compresa, hai scelto il self-publishing. Qual è la tua opinione a riguardo?
Occorre essere molto motivati per intraprendere il self-publishing. Un autore self pensa a tutto, dalla bozza alla pubblicità. Deve avere sempre idee nuove, non deve mai scoraggiarsi, mai mollare, mai piangersi addosso, imparare ogni giorno, fare tesoro di ogni lamentela e complimento. Ha un controllo del proprio lavoro a 360°, è l'artefice del successo dell'opera. È una lama a doppio taglio: per i maniaci del controllo è elettrizzante, per i semplici scrittori è estenuante. Se vuoi scrivere e basta, non avrai vita lunga nel self. Per mia fortuna, non sono sola. XD Vanto del supporto di una grafica eccezionale come Cora Graphics (http://www.coragraphics.it/), Beta readers instancabili, bloggers letterari pazienti e comprensivi e lettori dall'inesauribile entusiasmo. Mi sostengono ogni giorno e sono qui anche grazie a loro. 
- Tra i romanzi che hai scritto, ce n’è uno che senti in modo diverso, con più intensità, uno che ha un significato più profondo rispetto a ciò che vediamo in superficie?
Ognuno ha le sue “scene forti”. Nel dark La mia vendetta con te è stato difficile anche per me scrivere certi POVs, ma se non sono io la prima ad avere una reazione, come posso suscitarla nel lettore. Senza contare che sono molto affezionata al primo. Da lì è iniziato tutto. Lo storico Il patto del marchese è stato una boccata d'aria. Scritto tra due dark, mi ha permesso il respiro per concludere Il Siberiano e tornare con Adam e la sua mente oscura e contorta.
- Hai progetti per il futuro?
Dopo il secondo volume della serie dark Deceptive Hunters, Razov, scriverò il terzo e poi ho in cantiere uno standalone. Non sono certa che sfocerà nell'erotic thriller, perché vorrei tentare un mix di due generi diversi. 
Grazie mille, Giovanna. In bocca al lupo per tutto!
Grazie a te per avermi ospitata e crepi il lupo. Un abbraccio forte a tutti i followers del blog Il mondo di M.! 

A breve uscirà il sequel del romanzo, Razov, dunque se siete rimasti intrigati dalla presentazione di Adam correte a comprare il primo volume della saga e fateci sapere cosa ne pensate!

M. 

6 commenti:

  1. Ciao M.,
    mi sono divertita tanto nel tuo blog. *__* Alla prossima. ;)

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  2. Grazie per avermi citata Giovanna, sei sempre così gentile e rispettosa e io lo apprezzo tanto. Bella intervista, da cui traspare tutta la tua passione per la scrittura. Hai ragione quando dici che self-publishing è una lama a doppio taglio e non è per tutti. Bisogna essere molto motivati e non scoraggiarsi mai.
    Buona fortuna e grazie ancora :)
    Cora

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    1. Ciao Cora. :)
      Sul self-publishing mi trovate completamente d'accordo. ;)
      Grazie di essere passata!

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  3. Non ho mai letto un dark romance, magari più avanti potrei farlo :-)

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    1. Perché no? ;)
      Anch’io sono messa come te, comunque!

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