giovedì 27 febbraio 2020

Self, autopubblicato o indi?

Se dovessi pensare di descrivermi come autrice, e dovessi immaginare una parola che funziona e che mi racchiude nelle scelte e nelle strade che intraprendo, indipendente sarebbe quella giusta.

Non self, perché, anche se l'ho usata e riusata, anche se come sinonimo per non ripetere è perfetta, e anche se è internazionale al punto giusto, me la sento poco, addosso, come un vestito che mi sta largo senza motivo, o uno stretto che è uscito male dalla lavatrice. 
Self è un lemma non italiano, che racconta una tendenza che ha finito per prendere una connotazione un po' negativa. Self, spesso, è ciò che non ha molto valore, che non è fatto bene, che non merita attenzione. 
Per fortuna, oggi i fatti non stanno così. Oggi i self fanno cose che le case editrici nemmeno immaginano, ed è strabiliante quando dicono no a un editore. Per preferire il self all'editoria tradizionale, ce ne vuole. 


sabato 22 febbraio 2020

Gruppo di lettura: "Mirika"

Il viaggio su La Terra è stato bellissimo. Rileggere insieme a voi la storia di Niris (l'ho riletta sul serio!), guardarla attraverso gli occhi dei lettori non solo per un momento, ma per tutti i capitoli, è stata una magia.

In questa fase di lavorazione del terzo e ultimo volume (nooo!), essere partecipe dei pensieri, delle sensazioni e dei punti di vista di chi se ne innamora come me, ma da un'angolazione diversa, è un regalo che non mi sarei mai aspettata.

Vi sarà chiaro, quindi, quanto io sia felice di dirvi che il 25 febbraio partirà il secondo gruppo di lettura dedicato a La Principessa dei Mondi, che questa volta riguarderà Mirika



martedì 18 febbraio 2020

News: "È qui che volevo stare"!

Era il 2016 quando usciva una storia d'amore ambientata in Grecia. 
Un gruppo di ragazzi decideva di ripetere la gita dell'ultimo anno, nel posto in cui l'avevano trascorsa più di dieci anni prima.
Si trattava del romanzo su cui, ai tempi, avevo lavorato di più. Ricerche su ricerche, vecchie foto, blog di viaggi, guide, libri che raccontavano Atene e la sua storia. Un'esperienza talmente piena che la parte romantica passò quasi in secondo piano.
Quasi. 

Uscì in self, su mia scelta, e dopo un po' di tempo uscì con la casa editrice Butterfly Edizioni. Ma adesso...

... rullo di tamburi: 

giovedì 13 febbraio 2020

News: "Amore, libri e piccole follie"!

Amore, libri e piccole follie
Il romanzo più divertente che abbia scritto, con personaggi fuori dal comune e dialoghi al limite dell'impossibile.

Ogni tanto lo guardo e penso: come ho fatto a crearti per caso?

Non so ancora rispondermi, tuttavia sono contenta che sia accaduto perché gli sono affezionata in modo particolare e ancora oggi mi fa ridere tanto, quando lo leggo.

E allora, che succede? Perché ve ne parlo?

Perché ho deciso di cambiare cover! Pronti? 

mercoledì 5 febbraio 2020

Essere (un po') green

Sono sempre stata un tipo alternativo, quando si tratta di natura e prodotti. 
Quando l'essere green non era ancora di moda, quando rimandava a pratiche stregonesche e/o pre-potteriane, io provavo a fare cosmetici in casa con poltiglie dal dubbio funzionamento che profumavano di nonne ed erano a zero spreco. 

A causa, o forse dovrei dire grazie, al tipo di pelle e alle varie allergie, sono sempre stata attenta a ciò che compravo, soprattutto in cosmesi, e con i siliconi non ci sono mai andata d'accordo (dermatiti e rosacea sono ci si sposano volentieri). 

Mi guardavo intorno e non capivo chi non faceva la raccolta differenziata, chi buttava a terra la carta, chi sprecava il cibo, chi comprava senza riflettere.