martedì 9 novembre 2021

Community, social e...

Questi ultimi giorni sono stati pienissimi, non tanto per la scrittura, l'editing o le lezioni, ma per l'impegno che ho messo nel costruire un piano editoriale e di marketing per le prossime settimane.

Un autore indipendente, ma anche uno il cui libro è stato pubblicato da una casa editrice, deve tenere in considerazione un sacco di fattori. A meno che il romanzo non sia edito da una grande casa editrice (e anche in quel caso di lavoro da fare ce n'è), lo scrittore deve tenersi in costante movimento per capire dove far finire la sua storia.

Uno scrittore, oggi, è anche un imprenditore, perché deve sempre tenersi aggiornato e in movimento affinché il suo scritto e la sua figura non passino in secondo piano. Anche se si ha una nicchia, a meno che questa non sia immensa e non si riesca a mantenersi nel passaparola, il rischio di scomparire tra le tante altre pubblicazioni e i tanti autori, c'è.

Nonostante abbia iniziato a pubblicare nel 2014, a me succede pressoché sempre. Ho i miei lettori fissi, ma molti di questi si perdono nei meandri delle tante letture, altri si innamorano di nuovi autori, altri ancora hanno talmente tanti libri in lista da non sapere come fare ad acquistarne uno nuovo, probabilmente perché sia la libreria fisica che quella digitale sono piene. 

Che fare, allora? Non ho una risposta da darvi, quantomeno non una che funzioni. Io ogni volta cerco di reinventarmi e di far funzionare un sistema comunicativo con chi mi segue.

Facebook, purtroppo, non è stato il canale giusto, per me, perché non sono mai riuscita a creare una community, e anche Blogger a parte un inizio scoppiettante, non ha mai raggiunto il successo che speravo, forse perché è un "ibrido" in cui, come in tutti i miei social, parlo di libri che leggo e scrivo, di lavoro, di vita, e non riesco a creare un gruppo nutrito che mi segue per tutto.

Con Instagram, non so perché, le cose stanno andando diversamente. Mi ci sento bene, mi sento coinvolta, sento le persone che hanno voglia di parlare con me e di scoprire, che commentano e vogliono essere commentate, e sono finalmente riuscita a raggiungere quel senso di "comunità" che tanto dovrebbe valere in questi network.

Ho poi deciso, visto che il mio gruppo Facebook non funziona granché (probabilmente sono io che non riesco a farlo funzionare), di creare finalmente una Newsletter per permettere a chi è davvero interessato a seguirmi ma si perde nello "scrollare" (cosa che a me succede costantemente!), di rimanere sempre in contatto con le novità. 
Vediamo se funziona.

Ecco quindi che, come ogni anno, mi sono presa un periodo di pausa dalla scrittura per rafforzare i sistemi per continuare ad affascinare, intrigare e interessare i lettori senza finire nel calderone dei tanti scrittori, indipendenti e non, che siamo.

Credo sia impossibile, non finirci, però confido, in qualche modo.

Voi riuscite a seguire gli autori che vi piacciono? Come vi rapportate ai tanti scrittori e alle molte letture che vorreste fare?
E voi, scrittori, come vi sentite a riguardo?
Vi aspetto nei commenti!

Un abbraccio,
Monica 

6 commenti:

  1. Ciao Monica avevo lasciato un commento la scorsa settimana ma non lo vedo, ci riprovo.
    Per le letture seguo sempre un po’ l’istinto del momento, se un autore lo conosco compro un po’ a scatola chiusa, ma mi piace scoprire anche nuovi autori. Tu hai creato un tuo stile che si contraddistingue bene tra gli autori indipendenti. Con Instagram sei molto brava fai sempre dei post molto belli.

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    1. Grazie Giulia, mi fa tanto piacere che tu lo dica! Ho trovato una bella community, lì, e mi piace. Mi coccolo e mi coccola, non è facile! <3 >
      (Non so dove sia il tuo commento precedente, non lo trovo da nessuna parte!)

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  2. Ti avevo lasciato anche io un commento, ma temo si sia perso per strada.
    Hai posto un quesito che mi sta molto a cuore in questo periodo, perché non è per niente facile trovare una propria dimensione in rete e creare al contempo una comunità di lettori. Il blog resta il mio punto di riferimento principale, ma mi rendo conto che ha molti limiti, soprattutto perché personalmente ho sempre parlato di scrittura e quindi interagito con altri autori e non con lettori veri e propri.
    Instagram ti confesso che non lo amo molto, preferisco FB pur con tutti i suoi mille difetti. Ma gestire un gruppo vero e proprio è troppo impegnativo per quanto mi riguarda. Mi sembra di capire che anche tu non ti sia trovata benissimo, però vedo spesso i tuoi post e li trovo molto carini e coinvolgenti.
    Ultimamente per gli autori che voglio seguire uso Amazon, ovvero seguo le pagine autore. Per lo meno così dovrei essere aggiornata almeno sulle ultime uscite...

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    1. Ti ringrazio! La verità è che ormai progetto tutto per Instagram e Facebook lo uso da appoggio. Sono riuscita a costruire un piccolo mondo che mi piace tantissimo, lì, con persone che interagiscono davvero, e mi piace.
      Le pagine autore di Amazon sono un'ottima idea per le nuove uscite, meno male che ci sono!
      Tu con il blog sei sempre stata bravissima, hai costruito una comunità vera di persone che ti seguono perché vogliono farlo e non perché desiderano un commento indietro. Non è per niente facile!
      (Mi dispiace per i commenti, non so dove diamine li abbia messi Blogger :( )

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  3. Ciao Monica, ho appena scoperto il tuo blog perchè ho visto che sei passata a leggere il mio :D
    Al giorno d'oggi è sempre più difficile creare contenuti, io ho rinunciato a farlo su Facebook (su cui ho una pagina, non un gruppo) perchè non sapevo come trovare lettori, in compenso su Ig mi trovo molto bene, ha una community di lettori più attiva che ha voglia di interagire con altri profili che parlano di libri.
    Poi continuo sempre a coltivare il mio blog, anche se è più impegnativo, perchè credo che solo in questo modo riesco ad esprimermi in modo adeguato e rivolgermi a un pubblico che legge l'intero articolo (e non mette like solo perchè apprezza la foto), ma anche perchè dopo tanti anni ho sempre piacere a rileggere i miei pensieri su libri che non ricordo bene :)

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    1. Ciao, sono contenta che tu sia qui! Su Facebook mi trovi d'accordo, così come su Instagram, è uno spazio molto più piacevole per parlare senza drammi! Quanto al blog, hai ragione, è un bel posticino da coltivare! ^_^

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