mercoledì 19 settembre 2018

Sul libro e sul film "Tutte le volte che ho scritto ti amo"

La verità è che ho superato il blocco del lettore grazie alla tv. 
- Ho deciso di iniziare così, in medias res. - 

Come vi avevo raccontato (qui), non sapevo come uscire dall'apatia librosa e mi sono voltata a destra e a manca alla ricerca di un libro che mi prendesse tanto da farmi tornare la voglia di leggere. La svolta non è stata L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome (anche se mi è piaciuto tanto e lo consiglio!) ma... 
Tutte le volte che ho scritto ti amo

Avete presente quei film leggeri, carini, spassosi, che per tutta la durata ti fanno pensare solo alle immagini che ti scorrono davanti? Non ho preso in mano il telefono nemmeno una volta (cosa che faccio regolarmente quando guardo la tv) e mi sono divertita un casino. Mi è sembrato di essere tornata una ragazzina che, d'estate, guardava quelle deliziose commedie anni '80 che davano a ripetizione tutti gli anni e che conoscevamo a memoria, ma che, nonostante ciò, rivedevo comunque.
Gli attori presi per interpretare le parti sono giusti, la sequenza narrativa buona e la dinamica piacevolissima nella sua semplicità. Il film perfetto da guardare dopo una giornata di lavoro impegnativa, quando si cerca un po' di evasione o si ha voglia di guardare qualcosa senza impegno. 
Sul momento, però, non ho pensato di leggere i libri. Dopo una settimana, ho capitolato. Insomma, dovevo trovare il sistema di uscire dall'impasse in cui ero finita, e me li sono comprati tutti e tre.

Tutte le volte che ho scritto ti amo
Jenny Han 

Genere: Young Adult 
Editore: Piemme
Prezzo: eBook € 5,99; cartaceo € 8,41
Uscita: 1 settembre 2015

Lara Jean tiene le sue lettere d'amore in una cappelliera. Non sono le lettere d'amore che qualcuno ha scritto per lei, ma quelle che lei ha scritto una per ogni ragazzo di cui si è innamorata, cinque in tutto. L'ultimo si chiama Josh, che è il suo migliore amico nonché, purtroppo, il ragazzo di sua sorella. Quando scrive, Lara Jean mette tutto il suo cuore sulla carta, raccontando cose che non si sognerebbe mai di dire ad alta voce. Eppure, un giorno, scopre che tutte le sue lettere d'amore sono state spedite. E quel che è peggio, ricevute. Improvvisamente, la sua vita diventa molto complicata, ma anche molto, molto più interessante.

lunedì 10 settembre 2018

Sul libro "Wolf. La ragazza che sfidò il destino"

Blocco del lettore.
Quanto può essere fastidioso? La lettura, una delle cose più belle, divertenti, rilassanti ed energizzanti, diventa una guerra. Una serie di battaglie tra te e le parole, le tue sensazioni e le vicende, la mente e la trama. Il libro che ti cade sul naso. Il kindle che scivola sul divano. 
Ecco, sono in pieno blocco del lettore. Salto da una storia all'altra senza trovare quella che mi porta a mangiare la pagina come se fosse cioccolata (perché faccio sempre riferimenti al cibo?).
No ai romanzi rosa, ai distopici, ai fantasy  - cioè tutti i miei generi preferiti. No alla narrativa, no agli storici. Si salva in alcuni casi la saggistica, ma niente di veramente considerabile. Nelle storie di Instagram, qualche giorno fa, ho chiesto consiglio per superare questo stallo e alla fine ho optato per un giallo. Io. Un giallo. La situazione è curiosa. La scelta è ricaduta su L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome e mi è piaciuto un sacco. Per sicurezza, accanto al Kindle con il libro di Alice Basso, c'era Harry Potter. Di solito comincio la rilettura verso la fine di settembre e l'inizio di ottobre, ma negli ultimi anni sono partita in anticipo. Hogwarts ha davvero poteri magici, compreso quello di farmi tornare la voglia di leggere. 
In preda al panico, mi sono anche riletta Bridget Jones. Un amore di ragazzo, l'ultimo della pasticciona inglese più amata di sempre, e l'ho divorato. Per la terza volta. Meno male che ci sono romanzi che riescono sempre e comunque a salvarmi dall'apatia librosa.

Nei mesi precedenti, però, di libri davvero belli ne ho letti. Uno in particolare, anche se dovrei dire due, visto che si tratta di una duologia.

Wolf. La ragazza che sfidò il destino
Ryan Graudin 
Genere: distopico 
Editore: De Agostini
Prezzo: € 6,99 eBook; € 8,41 cartaceo 
Uscita: 12 aprile 2016 
Serie: - Wolf. La ragazza che fidò il destino
- Wolf 2. Il giorno della vendetta

Avrebbe attraversato il mondo per cambiarlo, o sarebbe morta provandoci.

È il 1956 e l’alleanza tra le armate naziste del Terzo Reich e l’impero giapponese governa gran parte del mondo. Ogni anno, per celebrare la Grande Vittoria, le forze al potere organizzano il Tour dell’Asse, una spericolata e avvincente corsa motociclistica che attraversa i continenti collegando le due capitali, Germania e Tokyo. Il premio in palio? Un incontro con il supersorvegliato Führer, al Ballo del Vincitore. Yael, una ragazza sopravvissuta al campo di concentramento, ha visto troppa sofferenza per rimanere ancora ferma a guardare, e i cinque
lupi tatuati sulla sua pelle le ricordano ogni giorno le persone che ha amato e che le sono state strappate via. Ora la Resistenza le ha dato un’occasione unica: vincere la gara, avvicinare Hitler… e ucciderlo davanti a milioni di spettatori. Una missione apparentemente impossibile che solo Yael può portare a termine. Perché, grazie ai crudeli esperimenti a cui è stata sottoposta, è in grado di assumere le sembianze di chiunque voglia. Anche quelle di Adele Wolfe, la Vincitrice dell’anno precedente. Le cose però si complicano quando alla gara si uniscono Felix, il sospettoso gemello di Adele, e Luka, un avversario dal fascino irresistibile…