giovedì 26 luglio 2018

Presentazione e intervista: "Albion", Bianca Marconero

Il nome Bianca Marconero vi dice qualcosa?
Se la risposta è no, dovete leggere questo post e segnarvi tutte le informazioni utili che trovate. Se la risposta è sì, siete nel posto giusto.

Bianca Marconero è una delle autrici italiane che preferisco. Il fatto che scriva due dei generi che amo di più è una motivazione già valida da sola, ma non l'unica. Il suo stile, i personaggi che racconta, le ambientazioni, i caratteri (sempre belli tosti) dell'umanità che presenta, sono solo alcuni degli altri. E dunque, potevo esimermi dal farle qualche domanda per sapere qualcosa di più su di lei e ciò che racconta?
Ovviamente no. 

mercoledì 11 luglio 2018

Presentazione e intervista: "Eleinda", Valentina Bellettini

Vi ho mai detto che le interviste mi piacciono un sacco? 
Sono una di quelle cose che leggo con piacere, che mi incuriosiscono verso un personaggio e ciò su cui lavora. Da autrice, e blogger - anche se a volte non sembra - il mio interesse si è sviluppato al punto di farmi venir voglia di essere io a fare domande. E in effetti, quasi due anni fa, questa era l'idea. Poi mi sono fermata perché, come su tutto il blog, non ci ho lavorato molto (mm mm). 
Oggi, in questa soleggiata giornata estiva, con il solito sonno che mi perseguita e la consapevolezza che aver detto basta al caffè è la cavolata più grande dell'anno, torno a presentarvi un libro e la sua autrice, Valentina Bellettini, scrittrice e blogger di Universi Incantati, che ho avuto modo di conoscere due anni fa e che sono felice di far conoscere anche a voi. 


Eleinda - Una leggenda dal futuro 
di Valentina Bellettini 
Genere: urban fantasy/paranormal romance/Sci-Fi
Editore: selfpublishing
Prezzo: €13,26 cartaceo / €2,99 ebook
Uscita: prima edizione 2014 - nuova edizione 5 luglio 2017
Serie: Eleinda 
Link acquisto: Amazon
Facebook: Eleinda


Eleonora Giusti è sempre stata una ragazza sola fino al giorno in cui un drago geneticamente modificato è piombato nella sua vita.
A lui basta guardarla per condurla in una dimensione parallela in cui entrambi percepiscono reciprocamente i pensieri più intimi; le basta sfiorarla perché la pelle della ragazza assuma lo stesso colore della sua.
Ma è un'invasione che fa sentire Eleonora come mai si era sentita prima: capita, speciale.
Amata.

mercoledì 4 luglio 2018

Sui racconti #3: "Un ritaglio di mondo"

Stamattina, quando ho aperto la finestra alle 6, mi è sembrato di essere in Grecia. Un vento leggero, appena percettibile, che muoveva le tende, la luce del giorno che inizia, la sensazione di essere in vacanza. 
Poi, dopo mezzora, è arrivato l'odore di soffritto - ma cosa c'è da soffriggere alle 6.30 di mattina? - e la sensazione è sparita. Così mi sono messa a pulire il pavimento, in pieno stile Cenerentola, ed è partita la giornata.
Adesso, un po' assonnata, cerco di scrivere un post che non sia troppo noioso. Accendo e spengo i canali musicali della tv per vedere se riesco a stimolare la fantasia, mi soffermo sulla tastiera alla ricerca di una frase divertente, sposto lo sguardo da una parte all'altra della stanza per cercare di tenere gli occhi aperti.
Continuare a non bere caffè non è un'idea geniale. 

Non riesco a produrre niente di simpatico.
Mi stanno scivolando gli occhiali sul naso. 
Uff. 

lunedì 2 luglio 2018

Partorirai con...

L'epidurale!
Questa era l'idea, e lo è stata per tutti i 9 mesi. A dirla tutta, lo era anche prima, solo che non ci pensavo. Una volta realizzato, alla domanda: "pensi di fare un parto naturale?", dopo aver riflettuto a lungo su quale riposta avrei dovuto dare la mia replica era "Sì, ma con l'epidurale". 
A un certo punto mi ero anche convinta che al momento di andare in ospedale mi sarei presentata con un cartello sopra la testa con su scritto "fatemi l'epidurale", giusto perché fosse chiaro a tutti che io, questa cacchio di epidurale, non la volevo. La imponevo.