Stranger Things book tag

Si sa, i book tag sono tra i miei post preferiti. Da leggere e da fare. Dunque non vi sorprenderete se dopo queste settimane di silenzio torno a farmi sentire per farne uno.

Quello a cui ho deciso di partecipare richiama la serie tv Stranger things e siccome ho finito di vederla da poco (vale la pena guardarla anche solo per l'ambientazione anni '80 e per i tre bambini protagonisti: meravigliosi) non ho potuto evitare di partecipare. In verità l'ho scovato diverso tempo fa sul blog L'angolo di Ariel e mi sono riproposta di farlo.  

La disdetta, in questi casi, è che non mi ricordo mai un ciufolo dei libri che leggo e finisco per nominare sempre gli stessi. Speriamo di riuscire, almeno questa volta, a fare una cosina a modo. Al momento sono in piena fase distopica. Non riesco a leggere nient'altro, quindi rischio di infilare da tutte le parti titoli appartenenti a tal genere. Mi impegnerò affinché non accada. 

Epic intro: un libro che ti ha catturato fin dalla prima pagina

La quinta onda. Mi sono fissata, non c'è niente da fare. Un libro che inizia dicendo 

Gli alieni sono stupidi. Non parlo degli alieni veri. Gli Altri non sono stupidi. Gli Altri sono così evoluti rispetto a noi, che sarebbe come paragonare l’umano più stupido al cane più intelligente. Non c’è gara.

non può che vincere. Ho letto i primi in due giorni, per il terzo ho impiegato un po' più di tempo perché, a essere sincera, non volevo arrivare alla fine. Avevo già capito come sarebbe andata e non avevo alcuna voglia di affrettare i tempi. 

Dungeons and dragons: un mondo fantastico che ti piacerebbe visitare

Harry Potter. Hogwarts è il top. Il luogo più magico di tutti i luoghi magici.

Squad goals: il tuo gruppo di amici preferito

Come sono monotona. Per esserlo un po' meno, tuttavia, sono stata più specifica: Harry Potter e il Principe Mezzosangue. I Weasley, in questo capitolo, sono meravigliosi, specialmente Ginny, Fred e George. 

Abc's Christmas lights: un personaggio mentalmente instabile

Il giovane Holden. Caulfield ha tutti i difetti del mondo ma è il mio preferito. 

The upside down: un libro completamente differente rispetto alle tue aspettative

Tutti parlano di Murakami, tutti lo osannano. Poi arrivo io, leggo Norwegian Wood e che succede? "Oh, è davvero questo il libro? Cacchio."

Mad scientists: un distopico con il governo peggiore  

I governi dei distopici sono sempre una fregatura ma il sistema sociale e politico de La neve se ne frega è anche disarmante.

Demorgordon: una creatura che non vorresti mai veder uscire dal muro di casa

The Invasion of the Tearling. L'essere oscuro che si aggira per i castelli del Tearling e del Mormesne e che salta fuori dai camini mi pare abbastanza inquietante.

Cliffanger ending: un libro con un finale mozzafiato

Raccontami di un giorno perfetto. Un finale mozzafiato e tremendo.Tremendo. Endo, endo. 

Ecco. Sapete che sono curiosa come un gatto, dunque se lo avete già fatto o intendete farlo scrivete tra i commenti i link delle vostre risposte, oppure commentate a caso con le prime cose che vi vengono in mente e che non hanno assolutamente niente a che fare con il book tag. Tipo: gaaatto, gaaatto, gaaatto.


Approfitto di questo post per comunicarvi che domenica si è concluso Leggere Italiano BT. Avrei voluto essere più presente ma questi mesi sono stati piuttosto impegnativi e non sono riuscita a fare molto. Se lo avete seguito e avete partecipato ai giveaway, vi rimando ai blog in cui sono stati comunicati i vincitori:
Universi incantati  
The book of writer  
Grazie a tutti coloro che hanno partecipato, all'organizzatrice e agli autori che hanno messo a disposizione i loro libri e le loro esperienze.


Detto questo, e anche tutto il resto, vi lascio con una domanda: non trovate che faccia un freddo esagerato? Io sto preparando tisane dal dubbio gusto solo per potermi scaldare le mani. Uff. 

M.