domenica 28 dicembre 2014

Libri che vale la pena leggere

Quanto è bello scartare i regali? Quando la mattina di Natale ti rotoli nel letto in mezzo alla carta e ai fiocchi e cerchi di non pungerti e di non far pungere D. con le spille/graffette con cui metti praticamente sottovuoto tutti i doni, sembra di tornare bambina. Ho ricevuto un sacco di cose belle, così belle che vorrei elencarvele tutte, ma siccome la maggior parte non hanno a che fare con i libri (trattasi di favolosi ninnoli, oggetti con spettacolari gufi, scatole delle meraviglie, etc.) ho scelto di raccontarvi/mostrarvi solo questo. Nella lista di libri che avrei voluto comprare c'era anche lei, la mitica Licia Troisi, e come vedete sono stata accontentata. Oh, oh! *_*
E poi ci sono loro, due orecchini realizzati con la carta di libri rovinati/usati che riportano i nomi di Tris e Four della serie di Divergent, saga che ho amato. Di nuovo: oh, oh! *_*

Dato che non ho ancora ripreso a pieno ritmo il lavoro (e soprattutto che è domenica) ho un po' di tempo da dedicare al blog. Avevo pensato di inventariare tutti i libri letti quest'anno ma mi sono accorta che 
- l'elenco sarebbe venuto troppo lungo
- avrei dovuto chiedere conferma di titoli e autori a Sab. che me ne ha prestati in abbondanza,
così ho optato per citare quelli che, compatibilmente con i generi amati, secondo me vale la pena leggere, libri che per un motivo o per un altro mi hanno colpita e che mi sento di consigliare.

Proverò a fare una lista in ordine di lettura ma non penso di riuscirci perché nella mia memoria librosa si accavalla tutto, quindi è probabile che finirò per stilarla a caso! :)

  • Save the story, una collana destinata ai giovani lettori che ha come missione quella di salvaguardare la trasmissione del patrimonio dei Grandi Classici della letteratura internazionale (iniziata nel 2013)
  • Il mio nome è Nessuno - Il ritorno, Valerio Massimo Manfredi ( - Il giuramento letto nel 2013)
  • Il linguaggio segreto dei fiori, Vanessa Diffenbaugh > ne ho parlato qui
  • No et moi, Delphine de Vigan > qui
  • Il diario di Bridget Jones, Che pasticcio, Bridget Jones!, Bridget Jones. Un amore di ragazzo, di Helen Fielding > qui
  • L'amore ai tempi del colera, Gabriel García Márquez
  • The Host, Stephenie Meyer
  • L'imperatore di Portugallia, Lagerlöf Selma
  • Io non ho paura (terza lettura), Niccolò Ammaniti
  • Tutta colpa delle stelle, John Green
  • Elogio della follia, Erasmo da Rotterdam
  • Trent'anni... e li dimostro, Amabile Giusti > qui
  • Con un poco di zucchero, Chiara Parenti > qui
  • Divergent, Insurgent, Allegiant, di Veronica Roth > qui
  • Avevano spento anche la luna, Ruta Sepetys > qui
  • Carmilla, Sheridan Le Fanu
  • The giver, La rivincita, Il messaggero, Il figlio, di Lois Lowry
  • Il giovane Holden, J.D. Salinger > qui
  • Dieci piccoli respiri, K.A. Tucker > qui 

Mmm, insomma, alla fine è venuta comunque troppo lunga. Beh, diciamo che sono fortunata. Praticamente la metà dei libri che leggo mi danno grandi soddisfazioni!  ^_^

Che ne pensate? Li consigliereste anche voi? E se doveste suggerirmi un titolo, quale sarebbe?

Vi emmo,
M. 

2 commenti:

  1. Dei tuoi, ho letto "The Host", "Divergent" e "Il giovane Holden", piaciuti tutti. Se dovessi darti un consiglio, ti direi "Il buio oltre la siepe" e "La mano sinistra delle tenebre" (questo è fantascienza, della mitica Ursula Le Guin). Non ti conosco abbastanza per essere sicura di averli consigliati giusti, però!

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  2. Del primo ho sentito parlare, del secondo no. Inserisco entrambi nella lista dei libri da leggere, una lista infinita! ;)

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