Novembre è arrivato e con le sue temperature autunnali ci costringe a salutare un ottobre tiepido e soleggiato e a inaugurare un periodo decisamente più freddo in cui sedersi sul divano a leggere un libro è una delle attività che noi lettori preferiamo. Se siete indecisi sul titolo che vi farà compagnia in queste giornate novembrine accomodatevi, perché vi do un'idea.
Cosa significa dark romance? Chi lo scrive? Cosa lo differenzia da un normale romance? Quando ho avuto modo di conoscere Giovanna Roma, autrice di Adam, queste domande mi si sono affollate nella mente perché per un'inguaribile romantica come me capire le motivazioni che stanno alla base di storie in cui il lato oscuro dell'amore la fa da padrone è difficile. Così, dopo averci riflettuto un po', ho pensato che per dissipare le nubi la cosa migliore da fare fosse chiedere al diretto interessato e scoprire cosa si cela dietro un genere che ha sempre più successo.
Cosa significa dark romance? Chi lo scrive? Cosa lo differenzia da un normale romance? Quando ho avuto modo di conoscere Giovanna Roma, autrice di Adam, queste domande mi si sono affollate nella mente perché per un'inguaribile romantica come me capire le motivazioni che stanno alla base di storie in cui il lato oscuro dell'amore la fa da padrone è difficile. Così, dopo averci riflettuto un po', ho pensato che per dissipare le nubi la cosa migliore da fare fosse chiedere al diretto interessato e scoprire cosa si cela dietro un genere che ha sempre più successo.
Se anche voi siete curiosi di sapere qualcosa in più e volete conoscere l'autrice, leggete la presentazione di Adam e non perdete l'intervista a Giovanna Roma!
di Giovanna Roma
Genere: dark romance
Editore: self-publishing
Prezzo: 2,99 €
Uscita: 18 agosto
Serie: Deceptive Hunters #1
Link acquisto: Amazon, Kobo
Facebook: Giovanna Roma
Ho sempre saputo come sarebbe stata la mia vita.
La mia storia è stata scritta da qualcun altro e non è certo una trama felice.
Solo. Letale. Killer.
Circondata dalla feccia della società. Dipendente. Vuota.
Niente legami. Fuori dal lavoro non esiste una vita vera per me.
Soltanto il baratro.
Tutti si proclamano innocenti, finché il mio proiettile non decide per loro.
Io vedo cosa nascondono dietro la maschera. Li scopro animali.
Poi qualcuno si mette in mezzo e complica le cose.
Qualcuno mi ha urlato in faccia e sono stata costretta ad affrontare i mostri nella mia testa.
Inizia la caccia.
Inizio la fuga.
Ora un bivio cambierà per sempre ciò che sono.
Ora tutto sarà diverso. Finalmente sarò solo io e nessun'altra.
Sono nata e cresciuta in Italia e viaggiato sin da bambina. I generi che leggo spaziano tra thriller, psicologia, erotico e dark romance. Anche quando un autore non mi convince, concedo sempre una seconda possibilità, leggendo un altro suo libro. Sono autrice dei romanzi "La mia vendetta con te, il suo sequel "Il Siberiano" e lo storico "Il patto del marchese".
- Benvenuta, Giovanna! È un piacere
averti come ospite nel blog. Ti va di parlarci un po’ di te?
Piacere mio e grazie per questa
bellissima opportunità nel blog Il mondo di M. Sono nata e cresciuta in Italia
e viaggiato sin da bambina. I generi che leggo spaziano tra thriller,
psicologia, contemporary, classici e dark romance. Anche quando un autore non
mi convince, concedo sempre una seconda possibilità, leggendo un altro suo libro.
- Quando è nata la passione per la
scrittura?
Per la serie La mia vendetta con te ho
avuto l’input da un personaggio che ha sempre abitato nella mia testa.
Desideravo che tutti lo conoscessero e ho pubblicato il libro.
- E invece la storia di Adam, com’è
nata?
Per Deceptive Hunters, invece, si è
trattato di una combinazione tra una foto in bianco e nero e il bisogno
viscerale di animare Michael Fassbender. L'immagine ritraeva una coppia contro
la parete di un locale. È stato tutto immediato.
- Da quanti capitoli sarà composta la
serie?
La serie sarà composta da tre volumi. Adam
e Razov tratteranno coppie diverse, mentre l'ultimo riunirà tutti. Il periodo
storico è lo stesso, le scene si sviluppano contemporaneamente.
- Cosa significa essere un’autrice
dark?
Mi è capitato di leggere le lamentele
dei lettori per le trame dei romanzi dark: “troppa violenza”; “troppi abusi”;
“sesso violento” (non è violento, attenzione, nel dark è viscerale). La verità
è che il dark è più di questo. Può sembrare che si scriva di prevaricazione sulle
fasce deboli, però è solo un momento del libro. Si mostra lo sforzo compiuto dai
personaggi, la loro crescita pagina dopo pagina, scelte sbagliate, ferite che rendono
più forti in un secondo volume. Si lavora su emozioni oscure, proibite e che
per questo incutono timore. Io le trovo incomparabili. Esistono dark soft e
altri crudi, spetterà al lettore scegliere. L'importante è ricordare che sono
tutti frutto della fantasia. Ognuno di noi sa cosa tollera o meno, cosa insegue
in una storia. Non serve sentirsi offesi dai contenuti. Siamo così fortunati da
vivere in un paese libero per ambo le parti. Approfittiamone trovando il nostro genere ideale. Consiglio il dark a chi
cerca emozioni violente, in grado di strapparti il cuore con prepotenza e portarti via tutto. Non
serve accanirsi, additare. Ricordiamo quello che proviamo quando entriamo in un
mondo nuovo.
- Cosa ti spinge a ricercare il lato
più oscuro dell’amore?
Sono una donna particolare. Ho bisogno
di sensazioni che mi stravolgano, del brivido del pericolo. O forse sono stata
meno fortunata di altre.
- Anche tu come tanti, me compresa, hai scelto il
self-publishing. Qual è la tua opinione a riguardo?
Occorre essere molto motivati per
intraprendere il self-publishing. Un autore self pensa a tutto, dalla bozza
alla pubblicità. Deve avere sempre idee nuove, non deve mai scoraggiarsi, mai
mollare, mai piangersi addosso, imparare ogni giorno, fare tesoro di ogni
lamentela e complimento. Ha un controllo del proprio lavoro a 360°, è
l'artefice del successo dell'opera. È
una lama a doppio taglio: per i maniaci del controllo è elettrizzante, per i
semplici scrittori è estenuante. Se vuoi scrivere e basta, non avrai vita lunga
nel self. Per mia fortuna, non sono sola. XD Vanto del supporto di una grafica
eccezionale come Cora Graphics (http://www.coragraphics.it/), Beta readers
instancabili, bloggers letterari pazienti e comprensivi e lettori
dall'inesauribile entusiasmo. Mi sostengono ogni giorno e sono qui anche grazie
a loro.
- Tra i romanzi che hai scritto, ce n’è
uno che senti in modo diverso, con più intensità, uno che ha un significato più
profondo rispetto a ciò che vediamo in superficie?
Ognuno ha le sue “scene forti”. Nel
dark La mia vendetta con te è stato difficile
anche per me scrivere certi POVs, ma se non sono io la prima ad avere una
reazione, come posso suscitarla nel lettore. Senza contare che sono molto
affezionata al primo. Da lì è iniziato tutto. Lo storico Il patto del marchese è
stato una boccata d'aria. Scritto tra due dark, mi ha permesso il respiro per
concludere Il Siberiano e tornare con Adam e la sua mente oscura e contorta.
- Hai progetti per il futuro?
Dopo il secondo volume della serie dark
Deceptive Hunters, Razov, scriverò il terzo e poi ho in cantiere uno
standalone. Non sono certa che sfocerà nell'erotic thriller, perché vorrei tentare
un mix di due generi diversi.
Grazie mille, Giovanna. In bocca al
lupo per tutto!
Grazie a te per avermi ospitata e crepi
il lupo. Un abbraccio forte a tutti i followers del blog Il mondo di M.!
A breve uscirà il sequel del romanzo, Razov, dunque se siete rimasti intrigati dalla presentazione di Adam correte a comprare il primo volume della saga e fateci sapere cosa ne pensate!
M.
Ciao M.,
RispondiEliminami sono divertita tanto nel tuo blog. *__* Alla prossima. ;)
Giovanna! ^_^
EliminaVale lo stesso per me! A presto! :*
Grazie per avermi citata Giovanna, sei sempre così gentile e rispettosa e io lo apprezzo tanto. Bella intervista, da cui traspare tutta la tua passione per la scrittura. Hai ragione quando dici che self-publishing è una lama a doppio taglio e non è per tutti. Bisogna essere molto motivati e non scoraggiarsi mai.
RispondiEliminaBuona fortuna e grazie ancora :)
Cora
Ciao Cora. :)
EliminaSul self-publishing mi trovate completamente d'accordo. ;)
Grazie di essere passata!
Non ho mai letto un dark romance, magari più avanti potrei farlo :-)
RispondiEliminaPerché no? ;)
EliminaAnch’io sono messa come te, comunque!